Oggi il TAR Lazio ha accolto il ricorso presentato dallo Studio Vinti & Associati, da parte del Prof. Avv. Stefano Vinti e l’Avv. Angelo Buongiorno, per Altamedica Artemisia e ha sospeso con l’Ordinanza allegata i provvedimenti della Regione Lazio che impedivano alle strutture sanitarie private di eseguire i tamponi (e gli altri esami molecolari) per la diagnosi del Covid-19 a spese dei pazienti e senza prescrizione medica.
È quindi finalmente possibile per ogni cittadino rivolgersi, senza nessun onere per le finanze pubbliche, al proprio laboratorio di fiducia per accertarsi del proprio stato di salute e adottare le necessarie cautele previste per i soggetti positivi, in aggiunta alle generali misure di prevenzione del contagio.
Il Giudice Amministrativo ha stabilito che il divieto per le strutture sanitarie private di eseguire test molecolari contrasta con il principio di libertà dell’utente nella scelta della struttura di fiducia per la fruizione dell’assistenza sanitaria e che nel bilanciamento degli interessi coinvolti l’interesse pubblico prevalente sia quello di eseguire quanti più esami possibile, specie se questi vengono fatti senza costi pubblici e senza limitare l’accesso ai reagenti per le strutture del Servizio Sanitario.
Con questo provvedimento è stato quindi consentito l’immediato avvio, privatamente e senza oneri per il Servizio Sanitario Regionale, delle operazioni diagnostiche per la ricerca del virus SARS-CoV-2 (responsabile del Covid-19) mediante esami molecolari su tutte le matrici biologiche.
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